Il fondatore Umberto dopo gli anni della scuola inizia ad apprendere qualche segreto del mestiere di falegname da qualche artista della zona. Dopo un lungo servizio militare nel corpo degli alpini, inizia a lavorare in una delle più importanti ditte di mobili della zona. Nel 1959, prima di sposare Giuseppina, sua vicina di casa, decide di mettersi in proprio, adoperando la bottega che il papà Angelo gli mette a disposizione. Nel primo laboratorio, il Sig. Umberto pensa e realizza, coadiuvato da operai specializzati, mobili che per stile e finitura entrano a far parte dei migliori arredi privati italiani. Con il successo di tali collezioni il nome Simioni entra nello scenario internazionale e per diversi anni molti container attraversano l'Oceano diretti in America con i manufatti dell'azienda. Negli anni '70 viene costruito lo stabilimento di Rosà in Via Roma, i figli vengono inseriti nell'azienda e le migliori maestranze del settore entrano a far parte della ditta Simioni. Erano gli anni della rinascita italiana, in cui fioriva il mercato del legno e le aziende battagliavano per avere l’esclusiva dei mobili veneti. Gli anni '70 e '80 proiettano l'azienda tra le più importanti e riconosciute del settore tanto da farne un'azienda di riferimento. I mobili prodotti rispettano scrupolosamente i vari stili e vengono realizzati nelle migliori essenze e rifiniti con cura particolare e personalizzata. A 50 anni dalla nascita, la ditta Simioni, fondata dal Sig. Umberto, continua a essere protagonista nei maggiori mercati internazionali, puntando sempre su prodotti innovativi e di alta qualità, secondo la migliore tradizione artigianale italiana.